Acidosi base
ACIDOSI E’ INDISPENSABILE per stare sempre BENE e’ l’assunzione quotidiana, per certi periodi, di acqua Basica a pH min. di 7,35 > 11 (almeno 1,5 lt) Le bevande troppo saline e/o le bevande industriali, non vanno bevute giornalmente e/o spesso, anche e per le loro forti acidita’, in quanto influiscono sull’alterazione dei giusti valori di pH dell’acqua del corpo. L’acidosi e’ la base fisiologica del Cancro – Il Conflitto Spirituale Irrisolto, ne e’ la Causa primaria |
ACIDOSI – Introduzione Il mantenimento di uno stabile giusto rapporto acido-base è una componente vitale dell’omeostasi corporea. Oltre cento diagrammi, nomogrammi, equazioni e regole sono state introdotti per rappresentare il rapporto acido-base: lungi dal semplificare le cose, queste diverse rappresentazioni hanno contribuito a complicarle a causa dell’introduzione di diversi nuovi termini e definizioni.Terminologia e definizioni Molta gente sperimenta difficoltà a capire il rapporto acido-base. Molte di queste difficoltà derivano dall’assenza di familiarità con la terminologia impiegata. Se noi abbiamo una scarsa comprensione dei comuni termini come neutro, pH, acidosi metabolica, eccesso di basi, ecc., non deve sorprendere che abbiamo anche difficoltà a capire, i concetti, i modelli, le sindromi descritte. Indicatore acido-base: Piaccametro Vedi: Terminologia e definizioni dell’equilibrio acido-base Continua nel sito: http://www.unipa.it/~lanza/gtai/acido-base/abindexit.html#Rep vedi anche: http://digilander.libero.it/itisaltamura/arizona/acqua/acidibasi.html vedi anche: Acidosi 1 + Acqua basica e cancro + Iperacidosi + Acidosi organiche + Alcalosi + Proprieta’ dell’acqua + INFORMAZIONE, CAMPO UNIVERSALE e SOSTANZA – Campi MORFOGENETICI Continua QUI: Biofotoni + Bioelettronica + Cellule>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> CONTROLLO dell’ACIDITÀ Il metodo migliore è il controllo dell’acidità delle urine, che può essere effettuato facilmente da chiunque. Basta procurarsi in farmacia un misuratore del pH (cartina di tornasole): sono venduti sotto forma di stiks (striscioline) o di rotolini di carta speciale (più economici). L’acidità si misura in tre momenti della giornata:
Basta staccare un pezzo di strisciolina dal rotolo e bagnarne la punta mentre si orina. È essenziale per la salute del nostro organismo che il pH delle nostre urine non scenda sotto 7 (l’ideale sarebbe 7,3). Normalmente se l’alimentazione è equilibrata, l’acidità rientra nella norma, ma non sempre, perché le cause dell’acidificazione sono numerose: a) l’assunzione eccessiva di alimenti acidificanti per tutti (proteine animali, cereali, legumi, zucchero, tè, caffè, alcol); Occorre agire il più possibile contro tutti questi fattori. Se il pH rimane comunque basso (sotto il 7) occorre intervenire con un deacidificante: Per un intervento saltuario bastano il bicarbonato o il citrato di sodio (normalmente si usa un cucchiaino raso di bicarbonato o colmo di citrosodina una o due volte al giorno, a metà mattino e prima di coricarsi). Se il problema dovesse prolungarsi occorre usare un deacidificante con basso contenuto di sodio, come l’Alcabase od il Basenpulver o l’Erbasit. Ma, lo ripeto, occorre evitare di pensare che basti correggere l’acidità con un deacidificante: l’acidità delle urine è sintomo di uno squilibrio quasi sempre alimentare.
Ricordatevi che, occorre bere molto (soprattutto lontano dai pasti): un litro e mezzo di acqua al giorno (due litri d’estate) a pH sopra il 7,35 Calcio: Pochi sanno che il cavolo crudo contiene il doppio di calcio del latte intero. Il Calcio è un antiacido per eccellenza. |
Fonte: https://mednat.news/cure_natur/acidosi.htm